LA VISIONE COMPLEMENTARE DELLA POSTURA

La postura rappresenta il modo in cui ogni soggetto si è adattato alle componenti fisiche, psichiche ed emozionali che condizionano le nostre vite. L’atteggiamento posturale è innanzitutto una primissima forma di comunicazione, attraverso la quale poniamo un collegamento non verbale con i nostri simili.
La posizione del corpo nello spazio è regolata dal funzionamento di quattro esocettori primari:
- gli occhi,
- i labirinti (all’interno dell’orecchio),
- la mandibola
- la pianta dei piedi.
- L’alterazione dei riflessi di convergenza oculari contribuisce a creare scompensi muscolari soprattutto a livello del muscolo sternocleidomastoideo e del trapezio, condizionando quindi la posizione del capo.
- I labirinti sono organi adibiti all’equilibrio e coordinano il capo nei movimenti nello spazio, regolando il corpo stesso nelle fasi dinamiche.
- La mandibola è connessa a numerosi muscoli del cranio e del tratto cervicale, quindi una scorretta masticazione causerebbe squilibri importanti di tutto il sistema.
- La pianta dei piedi, intesa come organo recettoriale e vascolare, ha rapporti diretti con il suolo e interagisce con il Sistema Nervoso sulla posizione e i necessari adattamenti per mantenere la stazione eretta.
Secondo la Medicina Tradizionale Cinese la postura è di competenza dell’elemento Acqua, in modo particolare del meridiano della Vescica Urinaria.
Questo canale, il più lungo del sistema energetico, possiede 67 punti che percorrono la catena cinetica muscolare posteriore, ovvero l’insieme di tutti i muscoli profondi e superficiali che vanno dalla linea occipitale alla punta delle dita dei piedi.
Con il fisiologico passare del tempo, l’energia dell’acqua lentamente si depaupera e, di conseguenza, anche la postura ne risente, tanto è vero che le persone anziane tendono a incurvarsi.
Riequilibrare e potenziare in modo particolare i meridiani del Rene e della Vescica Urinaria permette conservare una corretta postura.
Oltre alla stimolazione digitale di entrambi i percorsi risulta molto efficace la stimolazione con la moxa dei punti 1-3-10 di Rene, e dei punti 40-60 di Vescica Urinaria.
Nel trattamento pre-gara di un atleta è consigliabile utilizzare una fonte di calore, come quella prodotta dall’asciugacapelli, su tutto il decorso del canale della Vescica, accompagnata da battiture ulnari (Do-In) molto rapide e superficiali: ciò consentirà di stimolare la muscolatura e renderla pronta alla “battaglia”.