LE TECNICHE COMPLEMENTARI NEL DECORSO POST-INFORTUNIO

Il percorso che segue un infortunio in ambito sportivo si presenta come arduo e impegnativo. Dipenderà innanzitutto dall’entità dell’infortunio e seguirà generalmente le seguenti fasi:
- dimunzione e trattamento dell’infiammazione
- recupero passivo e attivo della mobilità e dell’articolarità
- recupero della propriocezione
- recupero della forza
- recupero del gesto sportivo
Durante queste fasi sarà necessario procedere gradualmente, ponendosi obiettivi reali da raggiungere giorno dopo giorno, in modo da scongiurare possibili recidive.
Ma come è possibile velocizzare i tempi di recupero senza rischiare ricadute?
Attraverso tecniche come l’agopuntura, lo shiatsu e la moxibustione è possibile migliorare l’assetto psico-fisico-energetico del soggetto. Infatti, oltre ad avere un ruolo fondamentale nella prevenzione degli infortuni, tali tecniche rappresentano un eccellente coadiuvante alle cure fisioterapiche e riabilitative.
Un infortunio traumatico si ripercuote non solo sul fisico, ma anche sui meridiani che passano nella zona interessata, modificandone lo status energetico. Riarmonizzare l’organismo permette di accelerare ognuna delle fasi del recupero, agendo sinergicamente sull’aspetto emozionale e motivazionale, dal momento che la frustrazione agisce spesso come freno inibitorio.
La stimolazione degli agopunti consente, ad esempio, di velocizzare i processi di cicatrizzazione dei tessuti muscolari in caso di stiramenti o strappi. La moxa, in particolare, può essere utilizzata direttamente nella zona che ha subito il trauma (non in fase acuta, ma tra-quattro giorni dopo l’infortunio) ma anche su alcuni punti correlati alla qualità del sangue e delle difese immunitarie, come i punti 6 e 10 del meridiano della Milza e 3 e 6 di Fegato.
Trattare l’elemento Acqua ( Rene e Vescica Urinaria) permette di rinforzare ossa e articolazioni, migliorandone la funzionalità, mentre il meridiano dello Stomaco è principalmente adibito al recupero della forza.
La complementarietà del recupero rappresenta indubbiamente l’arma vincente per superare questi momenti, e tornare in campo più forti e consapevoli di prima.